Tutti sappiamo che le ance dei clarinetti, dei saxofoni, degli oboi, dei fagotti... sono fatte genericamente “di legno”. Ma di che legno si tratta? Ed è realmente “legno”?
La rubrica “Lo sapevi??” ci fa curiosare nel mondo dei materiali e delle storie legate alla musica e ai nostri strumenti musicali.
Lo sapevi??
Le ance sono fatte di canna!
L’ancia è quel pezzetto di legno che permette ad alcuni strumenti musicali di funzionare, facendo vibrare la colonna d’aria. Alcuni strumenti come il clarinetto e il sax sono “ad ancia semplice” perché hanno una sola ancia, montata sul bocchino o becco, mentre altri come l’oboe e il fagotto sono “ad ancia doppia” perché l’elemento vibrante è costituito da due ance appaiate.
Molti strumenti popolari funzionano ad ancia, per esempio la ciaramella (una sorta di oboe popolare molto antico), il baghèt (strumento bergamasco presente fin dal Medioevo) e la cornamusa.
Il celebre “flauto di Pan” è costituito da 10 o più canne di diverse lunghezze unite fra loro.
Quello che consideriamo “legno” non è in realtà tale, tecnicamente. Infatti l’ancia viene prodotta a partire da una pianta erbacea, che quindi non produce legno.
La pianta in questione è la “canna domestica”, o canna di fiume (Arundo donax), un’erbacea perenne dal lungo fusto cavo.
Cresce in zone umide lungo le rive dei fiumi e degli stagni. E’ la più grande canna europea: arriva a 6 metri di altezza ma con le giuste condizioni ambientali può raggiungere anche i 10 metri.
E’ originaria del bacino del Mediterraneo, Medio Oriente e India. Viene coltivata da migliaia di anni in tutta l’Asia e l’Europa meridionale e oggi si stanno moltiplicando le coltivazioni di canna domestica, anche in Italia, anche per trarne bio-combustibili.
Le coltivazioni più famose per le ance sono quelle della Provenza (Francia meridionale).
Il fusto della canna è ricco di silice, un minerale che conferisce resistenza. Durezza e flessibilità sono le caratteristiche della canna che ne fanno ancora oggi la migliore pianta per la realizzazione di ance.
Come vengono realizzate le ance?
La canna viene tagliata dopo una crescita in campo di due anni. Viene fatta essiccare in primavera-estate e poi stagionare per due anni, dopo di che si passa al taglio per ottenere le “placchette” da cui si ricavano le singole ance.
Ecco un bel video con le fasi della lavorazione artigianale delle ance:
Chiudiamo con un video di SuperQuark dedicato alla lavorazione industriale delle ance:
Dove si richiede la canna per ance da sassofono, e quali sono i prezzi?
RispondiEliminaCostano niente vicino ai fossi
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